Tutta la chirurgia plastica degli States – ovviamente e come deve essere al congresso nazionale – ma anche tanto spazio ai contributi in arrivo dalle società scientifiche gemellate di tutto il mondo e alla chirurgia rigenerativa, grazie alla sessione dell’International Society of Plastic Regenerative Surgeons ISPRES: c’è stato tutto questo all’evento annuale (27-30 ottobre 2022) dell’American Society of Plastic Surgeons, e molto di più. “Ancora una volta – sottolinea Stefania de Fazio, presidente eletto della SICPRE che ha partecipato all’appuntamento guidando di fatto la delegazione italiana – il congresso ASPS è stato l’occasione per parlare di formazione, innovazione, frontiere della specialità e per consolidare rapporti scientifici e umani sanciti dal gemellaggio che dal 2013 lega la società americana alla SICPRE”. Per quanto riguarda la nostra società, il congresso di Boston è stato l’occasione per mettere in luce lo sviluppo del Progetto SICPRE Giovani PSG, ma anche il legame che dal 2014 ci lega all’ISPRES e ovviamente i contributi scientifici in arrivo dai nostri soci.
In rappresentanza della SICPRE hanno partecipato come speaker la Dott.ssa Alessandra Ceccaroni, con uno studio sul trattamento delle ferite acute, e il Prof. Emilio Trignano, con uno studio sull’anestesia locale per tumescenza nella mastoplastica additiva. Durante il congresso sono inoltre state proiettate 10 Poster Presentation di colleghi italiani (Prof. Bassetto, Dott.ssa Ceccaroni, Dott. La Padula, Dott. Marrella, Dott. Miotti, Prof. Raposio, Dott.ssa Scarabosio, Dott. Troisi, Prof. Vindigni), con studi rappresentativi delle maggiori innovazioni nella chirurgia plastica italiana. Oltre ad esperti mondiali quali Nelson Piccolo, Aris Sterodimas, Lee Pu, Roger Kouri e Kotaro Yashimura (online), hanno partecipato alla sessione ISPRES come relatori il collega Massimiliano Brambilla, con uno studio sulla chirurgia rigenerativa dei genitali, e la presidente eletta Stefania de Fazio, anche madrina del nuovo premio dedicato a Sydney Coleman, fondatore della chirurgia plastica rigenerativa. Di altissimo livello anche i momenti sociali del congresso, dalla scenografica cerimonia di apertura, in cui sono saliti sul palco i rappresentanti di tutti Paesi parte della Global Alliance, a quella di chiusura, con il passaggio di consegne tra i presidenti Peter Rubin e Gregory Greco, senza dimenticare il Surgeons Got Talent, in cui i partecipanti del congresso si sono cimentati nel ballo per raccogliere fondi a favore della Plastic Surgery Foundation, con il supporto della Jam Band ASPS, gruppo musicale costituito da chirurghi plastici musicisti di tutto il mondo.
Archiviata l’edizione 2022, il prossimo appuntamento è previsto in Texas, nella città di Austin, dal 26 al 29 ottobre del prossimo anno. “Nel frattempo – dice ancora de Fazio – noi continuiamo a lavorare per rendere scientificamente e umanamente sempre più fruttuosi i rapporti con l’ASPS: dopo la prima edizione a maggio a Napoli, a ottobre si è svolta una nuova edizione di ASPS President meets Italian residents, con la partecipazione di Gregory Greco: uno strumento in più per far crescere i nostri specializzandi, anche in senso internazionale”.(DM)
Clicca qui per leggere il report del congresso ASPS scritto dalle Dott.sse Alessandra Ceccaroni e Anna Scarabosio