Il congresso che si è tenuto a Firenze il 3 e il 4 maggio 2024, ha cercato di analizzare i punti più critici di trattamento e gestione del melanoma e dei tumori cutanei non melanoma, sia per quanto riguarda la terapia medica, sia per quella chirurgica.
In particolare, la proposta, oltre a quella di aggiornamento delle competenze nel campo di ciascun specialista, voleva essere la collaborazione fra i vari ambiti per rendere il quanto più completa la gestione del paziente e per garantire un trattamento personalizzato e ottimale grazie all’intersecarsi delle diverse specialità in base al tipo e al grado della neoplasia in questione.
Tutto questo, dal punto di vista di uno specializzando in Chirurgia Plastica all’inizio del percorso lavorativo, è stato certamente utile per la conoscenza e l’approfondimento delle varie possibilità e tecniche chirurgiche di ricostruzione dei vari distretti anatomici; inoltre, ha permesso di capire quanto può essere cruciale e poliedrico il ruolo del chirurgo plastico per quanto riguarda questo tipo di neoplasie nei vari centri ospedalieri.
Infine, è chiaro come una gestione ottimale del malato, derivi in prima battuta dalla competenza di ciascuno nel proprio ambito, che tuttavia risulterebbe limitata se non condivisa fra specialisti al fine di orientare, sulla base delle esigenze del paziente, il trattamento in modo efficace e appropriato.
Pertanto, ringrazio la SICPRE e la presidente Stefania De Fazio per l’opportunità che mi è stata offerta e che sicuramente sarà spunto per ulteriori riflessioni e approfondimenti sulla tematica.
Dott.ssa Beatrice Corsini
Specializzanda in Chirurgia Plastica – Ospedale di Circolo, Varese (Prof.Luigi Valdatta)