Sì al massimo della preparazione, sì all’informazione più completa, no all’improvvisazione e no al low cost.
La Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-rigenerativa ed Estetica SICPRE dà il via a una campagna di informazione tesa ad aumentare la consapevolezza dei pazienti. Perché la sicurezza non è frutto del caso, ma di scelte corrette.
“La nostra prima raccomandazione è quella di scegliere uno Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica – dice Carlo Magliocca, presidente SICPRE -, cioè chi dopo la laurea in Medicina e Chirurgia ha studiato per altri 5 anni frequentando la Scuola di Specializzazione: niente a che vedere con la preparazione che dà un master di qualche settimana”.
Preparazione vuol dire qualità dei risultati, certo, ma prima di tutto vuol dire sicurezza.
“Quale paziente si farebbe operare al menisco da un medico che non è specializzato in ortopedia? – prosegue Magliocca –. E chi affiderebbe la propria retina a un’estetista? Lo stesso principio di competenza e buonsenso deve portare alla scelta del chirurgo plastico Specialista che, ricordiamolo sempre, è per definizione e per formazione ricostruttivo ed estetico”.
Rivolgersi a uno Sepcialista in Chirurgia Plastica vuol dire affidarsi al professionista più qualificato, in grado di dare tutte le indicazioni e di rispondere a ogni dubbio. “Nessun atto della vita è esente da rischi e la chirurgia plastica non fa eccezione – dice ancora Magliocca -. Il professionista serio illustra pro e contro, possibili evoluzioni nel tempo, eventuali necessità di reintervento, possibili evenienze negative. Tutto questo non vuol dire che la chirurgia plastica sia pericolosa, assolutamente. Ma il paziente va informato in modo esauriente e onesto, lasciandolo completamente libero di valutare e decidere”.
Last but not least, il prezzo. La sicurezza viene da ambienti appropriati, materiali e dispositivi certificati, professionisti preparati. Quando trattamenti e interventi vengono offerti a prezzi “stracciati”, qualcuno di questi elementi manca. “Assolutamente no al low cost – conclude Magliocca -: vuol dire rinunciare alla sicurezza e mettere a repentaglio la propria salute”.
La SICPRE è la più antica e rappresentativa società di chirurgia plastica in Italia, nonché l’unica riconosciuta dal Ministero della Salute. Formazione e sicurezza dal 1934.