Ho frequentato il “Seventh Bergamo open rhinoplasty course” grazie ad un posto gratuito offerto dalla Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva – rigenerativa ed Estetica, nell’ambito del progetto PSG, in qualità di specializzando presso la Scuola di Chirurgia Plastica dell’Università Federico II di Napoli, diretta dal Prof. Francesco D’Andrea, che ringrazio per l’opportunità.
Il corso, che si è tenuto a Bergamo il 24, 25 e 26 marzo 2022, organizzato dal dottor Enrico Robotti, ha visto la partecipazione dei maggiori esperti di rinoplastica a livello mondiale come Dean Toriumi (Chicago), Rod Rohrich (Dallas), Seneldir Sureyya (Istanbul), Abdulkadir Goksel (Istanbul), Wolfgang Gubisch (Stoccarda), Aaron Kosinis (Newport Beach), Peter Phalazi (Budapest) e molti altri. Il corso è stato articolato in tre giornate molto fitte dalle ore 7 alle 20 con presentazioni svolte in contemporanea in tre aule. Sono state mostrati tutti gli aggiornamenti riguardo le tecniche di preservation rhinoplasty (let down, push down, spreader grafts, spreader flaps, rimodellamento della punta) con descrizione accurata delle loro indicazioni e limitazioni, mostrando foto e video molto esplicativi. Ho avuto anche il piacere di assistere alla presentazione del prof. Simone La Padula, della scuola di Napoli Federico II, nell’ambito della “Selezione di abstracts” con il suo lavoro: “Utilizzo della fascia auricolare posteriore per l’aumento del dorso e la copertura delle irregolarità del dorso nelle rinoplastiche primarie e di revisione” che gli ha permesso di vincere il primo posto in questa categoria, mantenendo alto il nome della nostra scuola (vd. video). In conclusione, sicuramente si tratta di un corso molto avanzato indicato soprattutto per chi ha già parecchia esperienza nell’ambito della rinoplastica, però a mio avviso il punto di forza per uno specializzando, anche se non ancora esperto in materia, è l’opportunità di poter interagire e conoscere i maggiori esperti a livello internazionale e aprirsi così la strada ad eventuali fellowships. Ringrazio ancora il PSG nella persona della Dott.ssa Stefania De Fazio per l’opportunità che mi è stata concessa.
Dott. Giovanni Esposito